L’accertamento delle chiavi (sia di serrature che di cilindri a profili di locali, così come chiavi di automobili e di altri sistemi di sicurezza) serve per stabilire se la chiave sia stata copiata o meno.
La presenza di segni sulla chiave indica che è stata usata per fare un’impronta e per produrne un’altra su una fresatrice a copiare meccanica. Inoltre viene valutato se dopo la copiatura, la chiave sia stata usata per un ulteriore impiego. A tale scopo vengono usati anche i risultati delle varie indagini, esperienze e valutazioni esterne.In singoli casi viene eseguita anche una verifica dei materiali che sono stati a contatto con la chiave sotto forma di un’analisi di materiale con sistema EDX.
Per iniziare viene verificato che il set di chiavi sia completo in base a tutte le documentazioni disponibili. Inoltre viene controllata l’uguaglianza delle tracce di produzione e del profilo della chiave e si verifica se si tratta della chiave originale o di una copia.
Successivamente avviene una valutazione per stabilire se la chiave sia stata utilizzata come impronta per creare delle chiavi modello o in ghisa. I materiali sulla superficie vengono analizzati con un sistema EDX o a infrarossi e si accerta, con delle verifiche particolari, se le chiavi siano state serrate su una fresatrice a copiare per chiavi elettronica o a laser, macchine che riproducono copie di chiavi con un procedimento di riconoscimento senza contatto.
Tutte le considerazioni raccolte sulle chiavi fluiscono in un protocollo di verifica con il principio del doppio controllo o dei quattr’occhi.